Bologna

venerdì 5 luglio ore 18.00 | DAMSLab / Hall

TALK

Chiara Bersani |
Giulia Agostini

Scenario Festival ha chiesto un intervento a Chiara Bersani, artista finalista del Premio Scenario 2009, recentemente insignita del Premio Ubu 2018 come “Nuova attrice o performer under 35”.

Una presa di parola pubblica che possa accompagnare simbolicamente la cerimonia di premiazione del Premio Scenario 2019 e le nuove generazioni del teatro italiano.

Un discorso all’insegna della presenza e del corpo come veicoli di conquista al contempo artistica e politica, per un futuro auspicabilmente inclusivo rispetto alle variabili che concetti come quelli di forma, identità, appartenenza, età, provenienza e genere oggi offrono.

Classe 1984, Chiara Bersani è un’artista italiana attiva negli ambiti delle arti visive e performative. Il suo percorso si svolge prevalentemente nel campo della ricerca teatrale con contaminazioni della danza contemporanea e della Performing Art. In qualità di attrice /performer ha collaborato con importanti realtà della scena contemporanea europea tra cui Lenz Rifrazioni (IT), Alessandro Sciarroni / Corpoceleste_C.C.00 (IT), La Tristura (E), Rodrigo Garcia (E), Jerome Bel (FR), Babilonia Teatri (IT).

Nel 2016 avvia un progetto di co-creazione con il coreografo Marco D’Agostin basato sulla rispettiva vicinanza politica, etica, artistica, che porta alle creazioni The Olympic Games e Formazioni.

La sua prima opera autoriale coreografica Family Tree ha ricevuto diversi riconoscimenti nazionali tra cui il Premio Prospettiva Danza 2011 e l’inserimento della pièce all’interno di NID Platform 2014.

Affetta da una forma medio grave di Osteogenesi Imperfetta si interessa al significato politico dei corpi avviando nel 2013 un progetto di ricerca articolato in tre esperimenti performativi che verranno presentati al pubblico tra l’agosto 2015 e il settembre 2016: Tell Me More, Miracle Blade e Goodnight Peeping Tom.

Attualmente sta lavorando al suo primo assolo Gentle Unicorn ed è tra le borsiste della Scuola di Alta Formazione in Sceneggiatura per il Cinema “Fare Cinema”, diretta dal regista Marco Bellocchio.