Premio Scenario 2025 - 20a edizione | Progetto finalista
Scenario Festival 2025, 31 agosto-4 settembre 2025
mercoledì 3 Settembre , ore 12:00 | DAMSLab/Teatro (streaming DAMSLab/Auditorium)
Dad or alive

di e con BumBumFritz
testi, live electronics, videomapping e regia Giovanni Frison e Michele Tonicello
MICHELE TONICELLO
via Jacopo Facciolati, 142 – 35127 Padova
cell. 339 8467 156
bumbumfritz@gmail.com
Premio Stefano Cipiciani per il dispositivo scenico:
Di un conflitto si parla, per riflettere sulla complessità del proprio tempo.
Il punto di partenza è una domanda, forse la domanda di sempre, primordiale, quando le ragioni delle crisi, delle catastrofi sovrastano l’impulso umano alla procreazione, fra ragione e sentimento, natura e cultura, valutazioni di opportunità e slanci dei sentimenti.
Nei passaggi fra singolare e plurale, privato e pubblico, lo spettacolo si interroga sul desiderio e la paura di diventare genitori. Adulti che non possono o non riescono a garantire le migliori condizioni per crescere un figlio. Adulti che non hanno il tempo e le risorse da destinare alla cura dei nuovi figli del mondo. Adulti che non riescono a immaginare strade maestre o vie secondarie per accompagnare la crescita dei figli, da non intendere solo come eredità.
Il dispositivo scenico si fonda sulla commistione fra il corpo delle parole e le risorse della musica che crea il giusto ritmo per non perdere la tensione e il contatto con la dimensione vocale. Una pressione ritmica che crea sollecitazioni continue, e incalza la tenuta percettiva dello spettatore.
Mercoledì 3 settembre, ore 12.00 | DAMSLab/Teatro (streaming DAMSLab/Auditorium)
Ingresso libero con prenotazione consigliata. La prenotazione si effettua dal 20 agosto scrivendo a segreteria@associazionescenario.it
Mettere al mondo un figlio oggi è un atto di coraggio o di incoscienza? È giusto desiderare una nuova vita mentre il pianeta brucia, il mare si alza e il futuro si fa sempre più incerto? Dad or alive esplora il conflitto tra il desiderio di genitorialità e la paura di un domani ostile, tra l’istinto di trasmettere qualcosa di sé e il dubbio etico di aggiungere un’altra esistenza in un mondo in crisi.
Lo spettacolo intreccia storie, dati e confessioni in un viaggio fatto di parole, musica e corpi che diventano schermi segnati dal videomapping. Ecoansia, realizzazione personale, precarietà economica: il desiderio di fare figli si scontra con la paura di non avere abbastanza tempo, risorse, energie. La paura di non essere all’altezza. La paura che la vita che si sceglie di donare sia destinata a un’agonia climatica.
Con una drammaturgia che si fonde con la musica elettronica suonata dal vivo, lo spettacolo dà voce a chi si chiede se diventare genitori sia ancora un sogno possibile o sia piuttosto un peso insostenibile. Il ritmo incalzante della cassa scandisce il battito di chi non dorme, mentre parole e suoni si mescolano tra ironia e inquietudine, tra sogno e risveglio.
Perché la domanda non è solo “Voglio un figlio/una figlia?”, ma “In che mondo crescerà?”.
Il progetto artistico BumBumFritz nasce dall’incontro di Michele Tonicello e Giovanni Frison.
Michele Tonicello è attore e regista, lavora come aiuto regia all’Accademia Teatrale Carlo Goldoni del Teatro Stabile del Veneto e in diverse produzioni di Teatri Nazionali, scrive e interpreta canzoni di poesia in musica. Giovanni Frison è compositore, musicista e sound designer, unisce composizione e musica elettronica in performance e collaborazioni con Teatri Nazionali, compagnie teatrali e artisti di rilievo. Attivo anche come docente e autore, ha pubblicato diversi album e EP di canzoni originali.
BumBumFritz porta sui palchi di tutta Italia performance di testi naufraghi e musica elettronica. Esordisce nel 2022 con l’album musicale Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico (bip).
Il primo spettacolo Dentifricio vince i premi Stockholm Fringe Festival e Retablo Dreamaturgy Zone al Catania Fringe Off, per poi debuttare al Teatro Astra di Vicenza. Il secondo spettacolo Ballavamo Sempre debutta nel luglio 2025 a Pergine Festival.