FAENZA, Venerdì 15 giugno 2007

venerdì 15 Giugno , ore 10:00 | Teatro Masini

A piazza delle Erbe! 7 luglio 1944. La rivolta delle donne di Carrara

Stradevarie | Carrara

di e con Soledad Nicolazzi, Dalia Padoa e Mara Guadagni
scenografia Roberta Busato
organizzazione Gaia Pucci
regia Soledad Nicolazzi

Soledad Nicolazzi
via Caffaggio, 25 – 54033 Carrara
tel. 058574718
cell. 3351759183
stradevarie@gmail.com
www.stradevarie.org

Menzione speciale Premio Ustica per il Teatro 2007

per il rigore e la vitalità della ricerca etnografica e d’archivio (divenuta anch’essa oggetto di rappresentazione) con cui le tre autrici hanno illuminato un episodio al femminile della lotta partigiana, dando corpo, voci e suoni agli aspetti quotidiani di vite antieroiche e ignare della paura, armate di ideali e fantasia, non violente e consapevolmente ribelli.

A piazza delle Erbe! 7 luglio 1944. La rivolta delle donne di Carrara

Il progetto A piazza delle Erbe! 7 luglio 1944. La rivolta delle donne di Carrara ha visto i suoi albori nell’inverno 2002, in occasione della partecipazione dell’associazione Stradevarie al Wall painting festival, una carovana internazionale di artisti con tappe in Polonia, Ungheria, Romania e Italia. Il lavoro, da subito dedicato alla lotta partigiana a Carrara, si è poi concentrato su un evento specifico: la rivolta delle donne di piazza delle Erbe, nel luglio del ’44. Opponendosi con una presenza pacifica e massiccia nelle strade del centro, le donne hanno impedito l’evacuazione della città imposta dai nazisti. Su questo episodio abbiamo svolto interviste a donne e uomini che sono stati testimoni degli eventi di piazza delle Erbe, e ricerche presso archivi storici come il Museo della Resistenza di Fosdinovo e l’Archivio di Stato di Massa. Inoltre, abbiamo intrapreso un lavoro di improvvisazione teatrale basato sul materiale da noi raccolto – che comprende, oltre alle testimonianze, foto, musica e canzoni. In scena tre donne: che cercano di rendere il carattere collettivo dell’evento attraverso azioni teatrali, racconto, musica, oggetti in scena.
Di questa rivolta vorremmo restituire il carattere collettivo e non-violento, e il fatto che le donne ne siano state protagoniste. Ma la ricostruzione strettamente filologica non è di per sé l’obiettivo del lavoro: quello che ci preme è interrogarci sulle condizioni che hanno resa possibile questa forma di rivolta: le persone e le risorse ideali e politiche. Fondamentalmente ci interessa la ricerca sulla resistenza, nelle sue varie forme: quelle eroiche e quelle anti-eroiche, quelle eccezionali e quelle quotidiane, quelle visibili e quelle rimaste nell’ombra. Rivivendo con l’immaginazione (e col senno di poi) le storie delle donne di piazza delle Erbe, sentiamo che quel che ci collega ad esse è il risveglio di una “debole forza rivoluzionaria” (parafrasando il filosofo Walter Benjamin), la cui attualità vorremmo mettere in luce nel nostro lavoro.

Stradevarie nasce nel 1999.
Il nostro è un teatro vicino alla strada, ai racconti e ai canti della tradizione popolare, alle interviste e alle testimonianze: per raccogliere stralci di una memoria del presente. Per questo spettacolo, il gruppo di lavoro è composto dalle attrici Soledad Nicolazzi (che cura anche la regia), Dalia Padoa e Mara Guadagni, dalla scenografa Roberta Busato e dall’organizzatrice Gaia Pucci.
La formazione teatrale delle componenti del gruppo comprende laboratori, seminari e collaborazioni con: Vincenza Modica, Davide Iodice, Marco Baliani, Marco Martinelli, Pierre Byland, Renato Sarti; e con le scuole e compagnie: Accademia Perduta, I Teatrini di Napoli, London Meisner Tecnique Workshop, O Thiasos – Teatro Natura.
La ricerca teatrale si sviluppa attraverso il teatro di figura, la narrazione e la drammaturgia d’attore, e pone al centro tematiche sociali relative all’attualità e alla memoria, per una poetica culturale e civile.