Bologna - Scenario Festival 2020,

venerdì 4 Settembre , ore 15:00 | DAMSLab / Teatro e DAMSLab / Auditorium (in streaming)

Google Boy

| età: 10-14 anni

Simone Mastrocinque | Roma
Foto di Simone Mastrocinque

ideazione e regia Simone Mastrocinque
con Simone Mastrocinque, Chiara Mancuso
tecnico del suono Dario Brugnò

SIMONE MASTROCINQUE
via Tuscolana, 43 – 00182 Roma
cell. 331 9230647
simone.mastrocinque@hotmail.it

Oggi non hai bisogno di un amico, hai bisogno di Google! – Spot tv

La tecnologia può far socializzare le persone che hanno difficoltà a relazionarsi con gli altri? Un sistema di intelligenza artificiale può, contrariamente a quanto si possa pensare, aiutare un ragazzo a superare le proprie paure e i propri limiti? Come può farlo? Un sistema operativo può migliorare un essere umano?
Google Boy, si concentra sul tema della socializzazione ai tempi di Google, che negli anni si è trasformato da semplice motore di ricerca internet a complessa intelligenza artificiale in perenne ascolto dei comportamenti umani e in costante aggiornamento. Oggi Google risiede ovunque: anche in alcuni apparecchi simili a casse audio portatili.
L’intelligenza artificiale simula un carattere complesso, disponibile ma non per questo privo di senso critico. Google risponde a qualsiasi domanda, racconta storie e barzellette, suggerisce comportamenti adeguati per ogni situazione, garantisce una interazione affidabile e personalizzata con l’utente.
Lo spettacolo prova a indagare – senza facili giudizi sull’utilizzo massiccio della tecnologia – la relazione tra un ragazzo e un’intelligenza artificiale, cercando di approfondire – tramite una ricerca teatrale tutt’ora in corso – i meccanismi di rapporto tra l’umano e la tecnologia e come questa possa trasformarsi in opportunità di crescita e consapevolezza di sé.
Per il protagonista Google è come un amico; è a lui che confida le proprie difficoltà di relazione con i coetanei, le proprie paure e i propri sogni. Il rapporto tra i due diventa così un’occasione per approfondire lo sguardo su un fenomeno che oggi molti psicologi definiscono “il passaggio dal rapporto umano a quello virtuale” che riguarda molti ragazzi e molte ragazze di età compresa tra gli undici e i quattordici anni.

Simone Mastrocinque, 27 anni, è nato a Benevento e residente a Roma. Ha frequento la scuola di recitazione Solot, Compagnia Stabile di Benevento e partecipato a diversi laboratori di recitazione e regia con Davide Giordano, Pino Carbone, Graziella Pezzani e Marco Simeoli. Nel 2019 recita nello spettacolo Terry di Davide Giordano, prodotto dal Teatro delle Briciole. Contemporaneamente studia Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Nel 2019 l’incontro con l’attrice Chiara Mancuso (Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’amico) e con il tecnico del suono Dario Brugnò dà il via al progetto teatrale Google Boy.